Gabbiano, game over: per i mantovani stagione già finita!

Game over. Con la sconfitta in gara 2 nel primo turno dei play off con San Giustino in Umbria, che fa il paio con quella di gara 1, la Gabbiano FarmaMed Mantova esce dai play off promozione in A2. Cercava di andare all’eventuale bella che sarebbe stata giocata a Mantova ma Gola e compagni si sono scontrati con una AltoTevere più tonica e che ha meritatamente passato il turno. Ci ha provato la Gabbiano. Dopo aver perso il primo set a 22 sempre a rincorrere, sospinti dall’opposto Baldazzi, i biancazzurri hanno impattato il conto dei set vincendo il secondo parziale. La lotta nel terzo e nel quarto set ha protratto il match oltre le due ore di gioco ma i locali non hanno più concesso chances a Mantova finendo in crescendo trascinati dall’ottimo capitan Cappelletti protagonista assoluto nel finale. Lottare in gara 2 non è bastato per ribaltare l’esito del quarto di finale sulla carta più equilibrato che vedeva di fronte la quarta e la quinta formazione della regular season del girone bianco. Vanno avanti nei play off Belluno e Acqui Terme, secondo pronostico, mentre il Cus Cagliari elimina a sorpresa Personal Time San Donà, capolista nella prima fase del campionato al primo posto.

Cercando di andare nel dettaglio di gara 2 Bartolini mette in campo il sestetto di gara 1 alternando i due liberi mentre Serafini inserisce Parolari per Pinali ad affiancare Scaltriti come seconda banda. Completano il sestetto la diagonale palleggiatore opposto formata da Depalma e Baldazzi, Miselli e Ferrari al centro e Marini libero. Nel corso del match ampio spazio nella seconda parte al regista Catellani ed entrano in campo anche capitan Gola, Pinali in battuta e il centrale Tauletta. Mantova sempre ad inseguire l’AltoTevere nel primo set dove prova a recuperare ma si ferma a 22 subendo gli attacchi dei locali e provandoci col servizio. Baldazzi trascina i compagni sull’1 a 1 in prima linea e in battuta e diventa cruciale il terzo set. Locali fallosi dai nove metri. Maiocchi resta in campo per i locali ma la Gabbiano rimane in scia sul 10-9. Il break lo firma Cappelletti sul 16-13 e AltoTevere avanti anche sul 20-18 con Catellani e Gola in campo per Depalma e Parolari. Si lotta ma l’errore al servizio di Parolari sancisce il 2 a 1 per gli umbri. Serafini conferma Catellani in regia e Bartolini Stoppelli per Galiano. L’equilbrio si rompe a metà set e Cappelletti da capitano trascina alla vittoria l’AltoTevere assoluto protagonista in attacco e in battuta. Gli umbri festeggiano e Mantova esce di scena con qualche rimpianto legato a gara 1. Onore ai vincitori ma in gara 2 anche ai virgiliani.

A fine match Simone Serafini, pur nella delusione dell’eliminazione dei play off, riconosce i meriti degli avversari. “Abbiamo provato a fare quello che in questo momento è nelle nostre corde – commenta il tecnico della Gabbiano- contro una formazione in questo momento più solida e che ci ha lasciato poco margine. Abbiamo lottato ma costretti dagli avversari a giocare in apnea e con loro pronti a sfruttare le nostre imperfezioni. Merito a loro ma pur provandoci abbiamo trovato un avversario costante e con tante soluzioni durante la partita. Il bilancio rimane positivo anche se ai play potevamo fare meglio ma contro un ottimo AltoTevere. Siamo arrivati quarti e arrivati ai quarti di finale in Coppa Italia con una squadra rinnovata e giovane e ai play off può aver inciso. Ma abbiamo giocato alcune ottime partite e no era scontato visto il livello del girone vincere 12 partite e abbiamo lavorato bene nella stagione su certe cose e su altre un pò meno”. Cala il sipario in attesa di conoscere le scelte societarie per la terza avventura in A3!

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