Il Giorno - Il Mantova ha sette vite. Possanzini: "Grinta e idee"

Il Mantova ha sette vite. Possanzini: 'Grinta e idee'", titola Il Giorno, come si legge anche online su TuttoB.com. Dopo quattordici anni di attesa il Mantova si è presentato in Serie B con un 2-2 in casa della Reggiana difficile da analizzare. Da una parte, infatti, il pareggio strappato all’ultimo secondo (autogol di Meroni a bissare la rete di Bragantini) dopo essere stati in svantaggio di due reti rappresenta un segnale positivo. Ma, dall’altra, gli errori in fase di costruzione che hanno consentito agli emiliani di portarsi in avanti rappresentano una “questione“ da risolvere.

La squadra di Possanzini ha cercato di riproporre il gioco e lo spirito che le hanno consentito la splendida cavalcata vincente in Serie C, ma ha capito sin dalla prima giornata che nel torneo cadetto è fondamentale limitare gli errori, visto che gli avversari sfruttano a dovere la minima opportunità.

Il tecnico biancorosso ha subito spinto la sua attenzione verso l’atteso esordio casalingo che domenica porterà il Cosenza al “Martelli“, ma ha voluto sottolineare lo spirito dei suoi giocatori: "I ragazzi sono stati bravi a mantenere la loro identità anche quando eravamo in svantaggio. Non si sono persi d'animo ed hanno continuato a cercare di fare il nostro gioco". Un atteggiamento che, unito alla voglia di non mollare mai che si è potuta ammirare a Reggio Emilia, potrà rivelarsi prezioso per la matricola virgiliana che, comunque, dovrà fare ricorso a tutte le sue risorse per riuscire a superare le insidie di un torneo selettivo come quello cadetto [...].

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