Serie B, Burrai frena: "Grave errore pensare già di averla conquistata"

Arrivato a Mantova lo scorso luglio, dopo la scomparsa del Pordenone, Salvatore Burrai è divenuto nel giro di poco tempo uno degli elementi cardine della squadra che oggi guida il Girone A di Lega Pro con nove punti di vantaggio sul Padova:

"Ovviamente è meglio averli 9 punti di vantaggio - spiega il classe 1987 (26 presenze e tre gol finora all'attivo) alla Gazzetta di Mantova e come si legge online anche su TMW -, ma abbiamo visto che in 2 giornate le cose possono capovolgersi. Quindi dobbiamo crearci le pressioni emotive giuste, pensando che il vantaggio si può anche aumentare. Se pensiamo che il campionato è finito e siamo già in B ci facciamo del male da soli".

Sul momento nel quale il centrocampista sassarese si è reso conto che questo potesse essere l'anno giusto per qualcosa di stupefacente, poi, spiega: "Avevo capito fin dall'inizio, soprattutto negli allenamenti, che c'era qualcosa in più. E dopo le sfide con le big ero certo di aver ragione. Il Padova lo rispetto, è una grande piazza e sta facendo un gran campionato, ma mi auguro di diventare la sua bestia nera". Quest'ultimo riferimento è legato al precedente col Perugia, club con il quale lo stesso Burrai ha superato i biancoscudati nella scorsa alla Serie B.

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