Basket, oggi inizia avventura playoff per San Giorgio

La corsa durata ventisei giornate, che ha caratterizzato la regular season, è ormai giunta al termine. Coach Logallo, insieme alle sue atlete e allo staff tecnico, è pronto a scendere in campo per affrontare il periodo più caldo e atteso dell’anno: tra poco, alle 16, si apriranno ufficialmente le danze dei playoff con le mantovane impegnate in Gara 1 contro le cagliaritane dell’ASD Basket San Salvatore Selargius. La formazione sarda, ottava classificata del Girone A, arriverà a Mantova con l’obiettivo di sovvertire il pronostico, che vede le padrone di casa favorite: Llorente e compagne si presentano infatti come testa di serie del tabellone.

Elena Fietta, playmaker e regista delle mantovane, ai box per un piccolo infortunio nelle ultime due partite, ha tracciato un bilancio della stagione appena conclusa:“Ovviamente il bilancio è positivo. Credo che la classifica parli da sé: essere prime dice già molto. Non ridurrei il nostro campionato alle ultime due sconfitte: se dopo 26 partite siamo in vetta, significa che ce lo siamo meritato. Quelle due sconfitte potevano capitare a ottobre o dicembre, invece sono arrivate ora... ma non credo debbano condizionare il giudizio sulla nostra regular season. Abbiamo chiuso da underdog, forse più per gli altri che per noi stesse: pochi avrebbero scommesso su di noi, come hanno detto anche alcuni addetti ai lavori, eppure ci portiamo a casa questo primo posto con orgoglio. Ma il bello comincia adesso.” Questo pomeriggio toccherà quindi a Selargius, una squadra da non sottovalutare e ancora ‘sconosciuta’ alle virgiliane: “La stiamo preparando al meglio: è una squadra molto fisica, con buone individualità. Anche se è arrivata ottava, venderà cara la pelle e proverà a ribaltare il pronostico.”

Fietta sottolinea quanto la forza del gruppo sia stata decisiva per arrivare fino a qui — e chissà, magari anche oltre: “Cosa ci aspettiamo da noi stesse? Credo che sia evidente quanto stiamo bene insieme: ci vogliamo bene, siamo come sorelle per scelta. Sto per compiere 30 anni e da oltre 10 gioco in campionati di questo livello. Un ambiente così l’ho vissuto solo due, forse tre volte in carriera: è un podio importante. Insieme a loro voglio chiudere al meglio la stagione, senza rimpianti, senza doverci voltare indietro con il pensiero del ‘E se…’. Ce lo meritiamo per come stiamo insieme e per mille motivi che, a fine stagione, saranno chiari anche a noi. Quello che abbiamo vissuto quest’anno non è scontato.” I playoff sono un campionato a parte, e l’obiettivo è dare tutto: “Dobbiamo goderci questo momento, dando il massimo. Poi, chi vivrà vedrà.”Un pensiero anche per la Società: “Ce lo meritiamo noi, ma anche la società: stare così bene in un club non è affatto scontato. La disponibilità e la dedizione al lavoro, nonostante i limiti che tutti abbiamo, sono un valore aggiunto. Siamo sempre messe nelle migliori condizioni per fare il nostro lavoro al meglio. Per Mantova, questo è un traguardo importante: è la prima volta che chiudiamo prime in classifica, la prima volta in Coppa Italia... vedremo se riusciremo ad aggiungere un’altra prima volta.”

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