SPECIALE - Piccoli tuona: "Problema parcheggi va risolto o porto via la squadra"

 «Lunedì (domani, ndr) incontrerò il sindaco Mattia Palazzi. Io sto investendo tanto nel Mantova e vorrei vedere ripagato questo impegno, mio e di tutti coloro che a vario titolo sostengono il club. Così si rischia solo di allontanare la gente dallo stadio, vanificando i nostri sforzi. Se il problema non viene risolto, non escludo di portare via la squadra e risarcire gli abbonati. Di certo non voglio fare la fine del Lecco». Queste le parole al vetriolo del presidente del Mantova, Filippo Piccoli, rilasciate ai colleghi de La Voce di Mantova, in edicola questa mattina, sulla spinosa e complicata situazione parcheggi in zona stadio. Nei dintorni di viale Te trovare un posto per l'auto, in occasione delle partite, sarà una vera e propria impresa e sui social, tra i tifosi, monta la polemica. 

>> L’agenzia ITALCASA di Castiglione si distingue per i servizi di intermediazione immobiliare: dalla compravendita alle locazioni, dagli immobili commerciali ai terreni e ai cantieri

Intanto, in attesa delle prime gare di campionato, in primis di quella con il Padova di lunedì 4 settembre alle 20:45, per la quale si prevedono almeno 3mila presenze, riportiamo, ancora una volta, a favore di chi vorrà assistere al test-match delle 17:30 tra Mantova e Rimini, l'ordinanza con le modifiche alla viabilità in zona Martelli, in particolar modo in piazzale di Porta Cerese e nelle altre vie vicine. "Dalle 15,30 fino alle 20,30 sarà in vigore il divieto di transito in piazzale di Porta Cerese, nel tratto da via Brennero a viale Allende, in viale Isonzo, nel tratto da via Secchia a piazzale di Porta Cerese, in via Luzio, nel tratto da via 8 Marzo a piazzale di Porta Cerese, in piazzale Ragazzi del ’99, in viale Te, in piazzale Montelungo e in via Primaticcio". 

E non se la passa di certo meglio l'impianto per il quale, più volte, lettori e tifosi ci hanno segnalato situazioni di degrado. L'ultima, in ordine cronologico, quella di Paolo Ferraresi che ci scrive: "Gentile redazione, vorrei porre da tifoso i seguenti quesiti: lo stadio Martelli può essere implementato di sedute regolamentari anche nei settori ora solo agibili in piedi? In tal caso la capienza effettiva si ridurrebbe a meno degli attuali 6000. Dovessimo avere 4000 posti a sedere, in che modo si potrebbero ristrutturare, in breve tempo, le restanti aree di spalti, ove poter installare nuove sedute a norma, magari per per essere pronti un domani ad iscriverci in serie B? Le toilette sono sufficienti per numero e caratteristiche igienico-sanitarie? L'impianto di illuminazione e le varie tribune stampa ed autorità sono regolamentari?". Per questo ed altro, si attendono sviluppi... 

>> I rubinetti FRA sono interamente realizzati in Italia e nascono dalle sapienti mani di artigiani esperti nella lavorazione dell’acciaio inox 316

Seguici su Facebook

SOSTIENI LA NOSTRA INFORMAZIONE

Per contattare la redazione e per la tua pubblicità su questo sito: redazione@tuttomantova.it