Galuppini: "Voglio dare di più! A Mantova c'è tutto per fare bene"

"Si può dare di più!" Potremmo sintetizzare, in questo modo, il pensiero di Francesco Galuppini, protagonista dello spazio di metà settimana dedicato alla stampa locale. "Sono contento, ma non del tutto soddisfatto del mio apporto fino a questo momento. Ho voglia di incidere di più!". Così, il numero 14 biancorosso al debutto, anche lui, tra i cadetti: "Nonostante sia nuovo in questa categoria, per un attaccante 1 gol in 8 giornate è sinceramente poco!". Magari influisce in questa statistica anche un minutaggio non proprio cospicuo: "E' il mister che decide chi mandare in campo. E' lui ovviamente che imposta la partita e si affida inizialmente agli uomini che reputa più opportuni ad iniziare la gara o cambiarla nel corso della stessa. Anche se tutti, ormai, sappiamo come muoverci e cosa fare in campo considerato che la maggior parte di noi lavora insieme da due anni".

Ma quando resta in panchina il bomber virgiliano non la prende tanto bene: "Mi viene il fuoco dentro, ci sto male. Ma poi l'importante è farsi trovare pronti e concentrati quando chiamati in causa".  L'attenzione, poi, si sposta sulla gara con la Carrarese: "Con i toscani avremmo affrontato tutte le neopromosse come noi. Quella che ha cambiato di più, mister compreso, è il Cesena. Noi, Juve Stabia ed appunto Carrarese abbiamo, invece, mantenuto l'ossatura dello scorso campionato. In terra apuana dovremmo assolutamente cercare di sfatare il tabù trasferta. Potrebbe fare molto bene a morale e classifica". 

Ultima domanda sul suo futuro: "A Mantova sto bene - afferma con convinzione Galuppini - qui c'è tutto per crescere e migliorarsi: il presidente ha investito molto in struttura e solidità societaria. Il progetto è ambizioso ed io ci credo! Ho rinnovato perchè sono tranquillo e finchè vorranno il mio contributo, io ci sarò". 

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